giovedì 25 settembre 2008

Trasferito a Potenza il Pm Salvatore Colella

Alcuni mesi fa aveva rilasciato una “pesantissima” dichiarazione al PM Luigi de Magistris di Catanzaro, come persona informata sui fatti; da pochi giorni è stato deciso il suo trasferimento a Potenza. Si tratta dal Dr. Salvatore Colella, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Matera. Dalle sue dichiarazioni traspare tutto l’imbarazzo (ed anche molto altro) nel condividere le funzioni di magistrato inquirente con il Procuratore Capo Giuseppe Chieco, personaggio ormai oltre la soglia di una qualsivoglia parvenza di autorevolezza istituzionale. Il Dr. Colella aveva raccontato dei suggerimenti ricevuti circa l’opportunità di riservare all’allora sindaco di Matera, Avv. Michele Porcari, un trattamento di favore (extra legem) e di aver manifestato il proprio disappunto per l’atteggiamento anomalo del Procuratore Capo. Anche in altre situazioni, il Dr. Chieco, aveva assunto comportamenti e avanzato proposte assurde e contrarie ai principi di corretta conduzione delle indagini e sempre quando ad essere indagati erano personaggi “eccellenti”. Evidentemente, dopo aver constatato che, nonostante tali evidenze e le formali dichiarazioni rese al PM di Catanzaro, il Dr. Chieco permaneva nelle sue funzioni e nella sua sede, il Dr. Colella ha inteso sottrarsi ad una situazione che era diventata imbarazzante ed insostenibile. Resterebbe da conoscere la posizione del Dr. Giuseppe Chieco, chissà che anche lui non abbia un sussulto di coscienza.
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p.s.
Rinnoviamo l'invito a sottoscrivere la petizione per il trasferimento immediato delle Toghe Indegne con una particolare attenzione per il Dr. Giuseppe Chieco che, negli ultimi mesi, mostra preoccupanti segni di cedimento psicologico: www.firmiamo.it/togheindegne

1 commento:

  1. Un saluto ad un grande professionista materano. Ad un ragazzo semplice ma sempre determinato nella ricerca della verità. Apprendo con molta tristezza del suo trasferimento. Regaliamo ai cugini potentini un altro ottimo inquirente. Uno che, come DE MAGISTRIS, non ha mai abbassato la schiena. Non ha mai agito contra legem. Va via l'ultimo baluardo contro i palazzinari e cementificatori della nostra città. L'ultimo che non ha mai avuto paura di opporsi con fermezza a richieste "di favoritismi" nei confronti di gente legata alla Procura.
    Grazie Salvatore se da avvocato mi sono sentito rappresentato e tutelato da un magistrato come te.
    In bocca al lupo per tutto. E alla fine vedrai che la verità verrà fuori in tutto il suo clamore ad avvalorare ancora di più l'onestà intellettuale e professionale che ti ha sempre contraddistinto.
    GIUSEPPE LAMASTRA

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